ARENA DI VERONA: PRESENTATO IL PROGRAMMA DELL’OPERA FESTIVAL 2018
RIPARTE LA MAGIA DELL’ARENA DI VERONA
96° OPERA FESTIVAL 2018
DAL 22 GIUGNO AL 1° SETTEMBRE
QUATTRO COLOSSI DEL REPERTORIO ARENIANO IN CARTELLONE E GRANDI CAST
di Elisa Pedini
Presentato oggi alla stampa il programma della 96ema edizione del Festival lirico dell’Arena di Verona.
La magia che solo questo luogo storico riesce a evocare, torna a illuminare l’estate dei melomani, con un illustre e pregevole programma, dal 22 giugno fino al 1° settembre.
L’Arena, da più d’un secolo, è un luogo culto per la tradizione lirica italiana, nonché motivo d’orgoglio e simbolo d’eccellenza del nostro paese in tutto il mondo.
Esattamente, su questi concetti insiste Federico Sboarina, sindaco di Verona e Presidente della Fondazione Arena, che apre la conferenza stampa, affermando:
«Dopo un periodo buio e molto difficile, questo è un po’ un anno zero (…)
Grazie a un lavoro duro e di squadra, si è riusciti, in pochissimo tempo, a dar vita ad un cartellone davvero unico.
Sul palcoscenico arriveranno artisti e registi internazionali di altissimo livello, che valorizzeranno il festival areniano, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. (…)
L’Arena, nel mondo, ce l’abbiamo solo noi e questo dev’essere motivo di forte orgoglio per Verona e l’Italia».
In effetti, se questo è «un anno zero» a causa di traversie economiche pesanti, non lo è sicuramente per il magnifico cartellone di questa 96ema edizione dell’Opera Festival che porta in scena i quattro colossi, per antonomasia, della centenaria, gloriosa, storia dell’anfiteatro veronese.
La stagione inaugura con una nuova produzione di Carmen di Georges Bizet a firma del regista argentino Hugo de Ana e in scena per 13 serate, accanto a: Aida di Giuseppe Verdi, opera simbolo del palinsesto areniano, proposta per 16 date nell’imponente versione di Franco Zeffirelli del 2002, Turandot di Giacomo Puccini, presentata per 5 recite, nell’allestimento del 2010, sempre a firma Franco Zeffirelli, Nabucco di Giuseppe Verdi, riproposto per 6 date, nella produzione che ha inaugurato con successo il Festival lirico 2017, per regia e costumi di Arnaud Bernard.
Inoltre, come omaggio a Gioachino Rossini, per la ricorrenza dei 150 anni dalla sua morte, andrà in scena, Il Barbiere di Siviglia, nell’allestimento del 2007 di Hugo de Ana, per 5 appuntamenti.
A completamento della proposta operistica, arricchiscono il cartellone l’immancabile appuntamento con la danza Roberto Bolle and Friends e la serata-evento Verdi Opera Night dedicata al celebre compositore di Busseto, che, da oltre un secolo, domina le estati areniane.
Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico, con grandi coinvolgimento e commozione, ci descrive così questa 96ema edizione dell’Opera Festival di Verona:
«Il periodo difficile e oscuro che ha attraversato l’Arena, (…) ci vede ancora impegnati (…) e per questo è stato chiesto agli artisti di ridursi il cachet. Hanno accettato con amore e grande disponibilità. (…) Alcuni di loro l’hanno ridotto del 50%.
Questo ci ha consentito d’allestire un cartellone con grandi artisti nazionali e internazionali. (…) Ci tenevo moltissimo, infatti, a riconsolidare i rapporti anche con gli Stati Uniti. (…)
Inoltre, il 30% degli artisti sono giovani talenti, affermati, ma al loro debutto in Arena, che da sempre è stata fucina di talenti, a cominciare dalla Callas.
l mio desiderio è continuare e rinforzare anche questo storico aspetto dell’Arena. (…)
Riguardo al corpo di ballo dell’Arena abbiamo preso due decisioni: la prima riguarda Aida, che torna in scena nella versione originale di Vladimir Vasiliev con cinquantadue ballerini in scena e poi la serata-evento Verdi Opera Night, ove, lo stesso, il corpo di ballo si esibirà su coreografie di Gheorghe Iancu. (…)
Infine, si è cercato di dare continuità e solidità all’intera struttura di questo Festival lirico in due modi: per un verso creando blocchi di cantanti che si esibiscono insieme per più serate, per l’altro la preparazione nelle prove di strumentisti, cantanti e coristi è affidata a Ivan Ciampa. (…)
Il decano di questa edizione sarà Leo Nucci, nella parte di Figaro nel Barbiere di Siviglia».
Gallery by Ennevi per gentile concessione di Fondazione Arena:
Non resta che presentarvi il programma e invitarvi a venire a sognare all’Arena di Verona:
CARMEN
di Georges Bizet
22, 29 giugno ore 21.00
6, 11, 17, 21 luglio ore 21.00
3, 9, 12, 22, 25, 28, 31 agosto ore 20.45
Direttore: Francesco Ivan Ciampa
Regia: Hugo de Ana
Nuovo allestimento
AIDA
di Giuseppe Verdi
23, 28 giugno ore 21.00
8, 10, 14, 19, 22, 27 luglio ore 21.00
2, 5, 7, 11, 19, 23, 29 agosto ore 20.45
1 settembre ore 20.45
Direttori: Jordi Bernàcer, Daniel Oren e Andrea Battistoni
Regia: Franco Zeffirelli
TURANDOT
di Giacomo Puccini
30 giugno ore 21.00
5, 13, 18, 26 luglio ore 21.00
Direttori: Daniel Oren e Francesco Ivan Ciampa
Regia: Franco Zeffirelli
NABUCCO
di Giuseppe Verdi
7, 12, 20, 28 luglio ore 21.00
10, 18 agosto ore 20.45
Direttore: Jordi Bernàcer
Regia: Arnaud Bernard
ROBERTO BOLLE AND FRIENDS
25 luglio ore 21.00
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
di Gioachino Rossini
4, 8, 17, 24, 30 agosto ore 20.45
Direttori: Daniel Oren e Andrea Battistoni
Regia: Hugo de Ana
VERDI OPERA NIGHT
26 agosto ore 21.30
Direttore: Andrea Battistoni
Regia: Stefano Trespidi
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